Le schede Urmet, tecnologia magnetica italiana

Urmet è una ditta Italiana, costruttore e fornitore di servizi di telefonia pubblica, sistemi di videocitofonia e sistemi di allarme e monitoraggio video, e produsse nel 1964 i primi apparecchi telefonici per la Sip (il vecchio nome di Telecom Italia). Nel 1985 iniziò a produrre e vendere apparecchi telefonici pubblici e relative schede anche ad altre Nazioni, prima fra tutte l’Egitto, seguita dalla Turchia, Polonia, Argentina, e numerosi altri Paesi. Le schede, di tipo magnetico, erano stampate su licenza da diverse aziende italiane: Pikappa, Mantegazza, Technicard Polaroid e Cellograf-Simp, mentre le schede polacche venivano stampate sul posto da un’azienda locale.

Le schede magnetiche Urmet si riconoscono facilmente per l’angolo che dev’essere asportato prima dell’utilizzo, così usualmente si identifica una scheda nuova se è ancora integra, mentre viene definita usata una card con l’angolino asportato, anche se ha ancora tutti o parte degli scatti da utilizzare. Le prime schede prodotte dalla Mantegazza, per l’Italia e l’Egitto, erano di cartoncino plastificato, ma in seguito tutte le schede furono prodotte in plastica. Si tratta di carte sottili, sul tipo delle Alcatel Bell, e quelle di più recente produzione per i Paesi esteri (ma non per l’Italia), hanno un sistema di indicazione d’utilizzo simile a quello della GPT.

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